In Calabria c’è stata la campagna elettorale più assurda di sempre.
Le elezioni regionali sono diventate la nuova fiction italiana.
Dopo la sconfitta del PD in Umbria, l’attenzione è stata rivolta per mesi verso l’Emilia Romagna, con una copertura mediatica senza precedenti, eccezion fatta per la scarsa visibilità offerta ai contenuti dei due contendenti; ovvero quello ciò che conta nella cronaca di una campagna elettorale (sigh).
Diciamoci la verità: in quanti conoscono il programma di Bonaccini e quello della Bergonzoni? Tant’è, ormai tutto è spettacolo e così sia.
Ciò che però risulta inaccettabile, ammesso che esista ancora un limite in Italia, è la puntata che dall’Emilia Romagna cambia location e trova n Calabria la più surreale campagna elettorale di sempre.
La politica deve aver preso per deficienti i calabresi, altrimenti non c’è giustificazione per quanto registrato nelle cronache di questi giorni, fra scene surreali, comizi sgangherati, video imbarazzanti, politici che si sdoppiano e gaffe di vario genere.
Per un semi sconosciuto candidato consigliere della Lega, Alfio Baffi, che sul gruppo whats app “Revenge porn”, pubblica dopo una manifestazione di Salvini a Roma un video in cui, nudo in vasca, fra un sigaro e un bicchiere saluta tutti, il più noto Silvio Berlusconi urla al microfono di non essere mai stato a letto con la candidata di Forza Italia, Jole Santelli. E il pubblico se la ride…
Al link il video del consigliere leghista: https://youmedia.fanpage.it/video/al/Xhc53eSwGZVRLHe6
Il PD, dal canto suo, promuove la candidatura di un ultra settantenne che, seppur abbia l’esperienza e la lotta alla ‘ndrangheta dalla sua parte, non si capisce cosa possa trasferire alla Regione ed ai suoi cittadini, essendo stato sempre alla guida della storica azienda di famiglia, nel comparto ittico.
Per non farsi mancare niente, l’ex Ministro Danilo Toninelli, mandato (o lanciato?) in Calabria, con un video di fantozziana memoria, fra ombrelli e fango, presenta in un video il candidato del Movimento. Si, quello sbagliato, l’uomo a fianco di Francesco Aiello.
Pochi giorni dopo, i due si ritrovano in un surreale comizio a Reggio Calabria: partecipanti circa 50.
Paura e delirio in Calabria? Si, ma per la regione più povera d’Italia, con una precedente tornata in cui solo il 44% degli elettori si era espresso, non c’è niente da ridere.
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