Intervista Capitale a @Nonha_stata : “Mai stati in Russia”
L’Intervista Capitale di oggi sarà particolare perché @nonha_stata è un account twitter diverso dagli altri fin qui intervenuti: camaleontico, proprio per la partecipazione di più persone allo stesso progetto.
Iscritti su twitter dall’aprile 2018, hanno circa 13 mila followers. I tratti caratteristici della loro satira sono spesso una commistione fra commento della vita pubblica e squarci di vita privata degli admin.
Ma adesso basta portare avanti tale panegirico : “Non ha stata” doveva essere più generosa con la mazzetta, cosi imparano!
Premessa: autenticamente democristiani e servi del potere, ci dissociamo da ogni affermazione rilasciata nell’intervista.
Carissimi/e, come nasce @Nonha_stata ?
Non ha stata nasce come pagina FB con il nome Ha stata la Boldrini, perché qualcuno una sera d’agosto non aveva niente da fare e decise di provare a opporsi alla gogna social contro Laura Boldrini mediante l’unico strumento che aveva, la satira.
Diventa Non ha stata più la Boldrini dopo le elezioni, per forza di cose, ben presto scopre che fare satira sui social è molto più pericoloso che minacciare e diffamare e, presagendo quello che presto sarebbe accaduto, apre un account twitter .
Siamo su twitter per puro caso in pratica, ma abbiamo scoperto che ci piace assai.
Tornando a Facebook tra i vari successi possiamo vantare quello di essere l’unica pagina chiusa per aver difeso il Presidente della Repubblica.
Oggi non sappiamo bene cosa siamo, “ogni tanto proviamo a fare satira con scarsi risultati” come scriviamo in bio, ma non siamo un account di satira pura. Se doveste riuscire a capire perché la gente ci segue, avvisateci per favore.
In quanti siete lì dietro?
Quasi 14mila secondo la questura, ma contiamo di diventare 200.000, così piazza San Giovanni sarà nostra.
Seriamente, dai tempi di FB ci è sempre piaciuto pensare che l’account appartenesse a noi e a chi ci seguiva, anche se qualcuno ci ha preso troppo sul serio.
E’ vero quanto abbiamo avuto modo di leggere, cioè che alcuni di voi hanno lavorato in passato per la tv?
Sì, è assolutamente vero. Uno dei soci ha lavorato per molti anni con contratto part time a TeleMontePizzuto, nel ruolo di antennista .
Alcuni vostri tweet sono apparsi durante il noto programma “Propaganda Live”: questi episodi vi hanno aiutato in termini di visibilità? E quanto volete in termini di denaro per metterci una buona parola con Diego Bianchi?
Un tweet su Propaganda Live non fa miracoli, ma sospettiamo che esserci apparsi quasi settimanalmente lo scorso anno un po’ di visibilità ce l’abbia data. (sorriso soddisfatto).
Sempre in tema di sospetti, pensiamo che forse il nostro sponsor sia stato Mirko Matteucci, l’unico di Propaganda a seguirci, ovviamente allontanato dal programma dopo aver fatto questo danno.
Anzi, visto che siamo in tema, mica potreste metterci una buona parola con Diego Bianchi?
La satira colpisce tutti. Qual è il vostro bersaglio preferito? E perché proprio Renzi?
@Nonha_stata lotta da sempre a favore della pace tra renziani e il resto del mondo, ma i poteri forti vanificano da sempre la nostra battaglia.
Renzi ci piace perché è iperbolico, surreale, un tantino di destra, molto ottimista e scaltro. Sicuramente divertente. L’esatto contrario dei renziani, che, data la tendenza del Bomba a circondarsi di claque, lo affosseranno di nuovo.
Ora che non si trova al Governo, è più difficile fare satira su Matteo Salvini ? Rispondete di sì, ci piace la nostalgia.
Salvini ispira più rabbia e depressione che satira. È difficilissimo ridere su chi è già ridicolo in sé, ricordate le pose e le facce da matto di Mussolini?
Inoltre, Salvini imposta la sua comunicazione social nel senso di suscitare polemiche per poi acquistare visibilità, e così entrare indelebilmente nelle menti di quelli che non leggono, ma al limite riescono a guardare le figure, parola dei russi.
Con Salvini l’ideale sarebbe ignorarlo, specie ora che non ha il pulpito governativo, purtroppo ha una sovraesposizione televisiva inquietante ingiusta e dannosa.
I “battibecchi” con i vostri detrattori sono piuttosto comuni. Una domanda che avrebbe fatto il cow boy del Grande Lebowski: “è proprio necessario dire tutte quelle parolacce?”
Parolacce? Chi cazzo dice parolacce? Chi è quel grande coglione figlio di puttana che mette queste voci in giro?
Volete fare un appello? Un appello generico dai, tutti fanno appelli ormai.
Speravamo in un “seguite I Fatti Capitali su twitter e facebook” ma va bene lo stesso se non accadrà; vorrà dire che vi pubblicheremo alle 3:30 del mattino!
Ci appelliamo al cuore immacolato di Maria perché ci liberi da chi si appella al cuore immacolato di Maria.
Noi I Fatti Capitali li seguiamo, non maltrattano nessuno, non dicono parolacce, mangiano poco, non sporcano, non vi costa niente seguirli.
Grazie, poi ricordateci l’IBAN, la mail la conoscete: postmaster@ifatticapitali.it
E ora date un bacio ai vostri bambini e ditegli che questo è il bacio de “I Fatti Capitali”.